la Redazione

Lunedì presidio delle bibliotecarie a San Martino

"L’ultimo incontro con coop e Comune riguardante la vertenza delle bibliotecarie del Comune di San Martino Buon Albergo, oggetto di un disastroso cambio appalto che minaccia di tagliare i loro stipendi del 20-30%, ha visto chiudere tutti gli spiragli di positiva risoluzione della crisi aperti un mese fa con la proroga, decisa dal Comune di San Martino, dell’incarico alla cooperativa uscente e, soprattutto, con l’impegno orale del Sindaco Giulio Furlani, su proposta della Filcams Cgil, a trovare le risorse per integrare al 100% la parte mancante delle retribuzioni". Lo scrive in una nota la Filcams Cgil Verona.

"All’irrigidimento dell’azienda, che ha confermato di non essere disposta a riconoscere tutti gli scatti di anzianità dovuti alle dipendenti, è infatti seguito il passo indietro dell’amministrazione comunale, che per bocca della dirigente presente all’incontro ha difeso la presunta coerenza delle procedura d’appalto. Per questo motivo, la Filcams Cgil Verona - continua il comunicato - ha deciso di aprire lo stato di agitazione e di indire un presidio di protesta davanti al Municipio di San Martino Buon Albergo per lunedì pomeriggio 29 aprile dalle 15.00 alle 19.00, in concomitanza con la seduta del Consiglio comunale, per chiedere al Sindaco e a tutta l'amministrazione di trovare le risorse necessaria a mantenere invariata la retribuzione delle dipendenti bibliotecarie".

"La convocazione della mobilitazione sindacale è stata diffusa via social per incontrarsi con quella dei cittadini che già da tempo bombardano di email l’amministrazione e che hanno raccolto centinaia di firme a supporto delle lavoratrici" chiosa la nota del sindacato.